Non è facile scegliere l’impianto di sorveglianza ideale. Scopriamo insieme quali caratteristiche deve avere un buon impianto e quali sono le norme che regolano l’installazione.

La sicurezza della propria casa e della propria famiglia diventa col passare del tempo più una priorità, soprattutto alla luce dei sempre più frequenti e allarmanti fatti di cronaca. Installare un impianto di videosorveglianza diventa dunque una possibilità concreta per prevenire effrazioni indesiderate e proteggere chi si ama o il proprio luogo di lavoro. Un sistema di videosorveglianza può anche accompagnarsi a un buon impianto di allarme, e in questo caso la sicurezza sarà ancora grande.

Ma c’è di più.

La tenoclogia moderna rende questi impianti alla portata di tutti, con soluzioni adatte per ogni esigenza e per ogni budget. Prima di scegliere un impianto di videosorveglianza adatto alla propria casa o ufficio, è giusto informarsi sulle norme che regolano l’utilizzo di questi impianti.
Infatti occorre tener presente che la legge in materia di privacy tutela chi dovesse trovarsi nel raggio d’azione e di controllo delle videocamere di sorveglianza, e per questo occorre seguire alcuni accorgimenti per evitare di incorrere in sanzioni.
Innanzitutto sarà opportuno indicare con cartelli e una segnaletica adeguata la presenza di videocamere di sorveglianza. Già questo tipo di segnaletica, da solo, fungerà da deterrente per eventuali malintenzionati, e, nello stesso tempo, garantirà il rispetto delle norme sulla privacy.
Inoltre bisognerà premunirsi di eliminare le registrazioni non necessarie alla polizia entro ventiquattro ore.
Potrete trovare tutte le informazioni relative alla normativa QUI.

Tornando alla scelta dell’impianto di videosorveglianza più adatto per noi, la presenza all’esterno di un edificio di telecamere visibili tende a creare già un certo nervosismo a chi medita di delinquere.
Esistono pratici sistemi di videosorveglianza fai-da-te grazie ai quali, con un kit di montaggio collegato a un pc o a uno smartphone, è possibile tenere monitorata la propria abitazione. Hanno ovviamente dei limiti, dovuti al fatto che le videocamere così installate difficilmente potranno fornire una protezione completa, soprattutto su aree ampie. Inoltre il pc domestico non è spesso adatto per gestire un impianto efficacie.

Forse allora, per stare più tranquilli, è il caso di scegliere un kit di videosorveglianza professionale e avvalersi dei servizi di un installatore professionista, specializzato in video sorveglianza e antifurti. Sarà suo compito analizzare come prima cosa il perimetro da tenere sotto controllo e, in base a questa analisi, suggerire quante e quali videocamere installare. Un esperto potrà anche illustrarvi i vantaggi che i moderni kit di videosorveglianza professionali offrono, come i sensori di rivelamento, i dispositivi performanti anche in mancanza di energia elettrica, i sistemi di visione notturna e i software completi da abbinare al sistema di videosorveglianza.

Sicuramente un kit di videosorveglianza e antifurto professionale rappresenterà un investimento maggiore, rispetto ai costi di un impianto casalingo, ma basta valutare che cosa c’è in ballo, cosa vogliamo proteggere, per renderci conto immediatamente che vale la pena spendere un po’di più, e potersi avvalere di un tecnico specializzato e di un sistema specialistico, per garantire una sicurezza maggiore a ciò a cui teniamo davvero.

 

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